DICHIARAZIONE IVA 2021
Pesaro, 22 febbraio 2022
CIRCOLARE n. 06/2022
DICHIARAZIONE IVA 2021
Anche quest’anno, per tutti i contribuenti la dichiarazione annuale IVA andrà presentata in forma autonoma entro il 30.04.2022.
- Per i Clienti con contabilità presso lo Studio, invitiamo (per chi non l’avesse già fatto) a consegnare tutte le fatture (acquisto/vendite/corrispettivi) ancora da registrare alla data del 31.12.2021 in modo da poter provvedere, in tempo utile, al loro inserimento
- per tutti i Clienti che usufruiscono del servizio di consulenza, per poter ottemperare agli impegni fiscali di cui sopra, si richiedono i soliti documenti e precisamente:
– progressivi IVA suddivisi per aliquota, non imponibili, esenti, ecc.
Sono come al solito necessari i segg. documenti/importi:
- SAN MARINO: ammontare delle cessioni di beni, acquisti senza pagamento IVA in fattura, acquisti con IVA esposta in fattura
- ammontare acquisti e vendite da art. 7 a 7 septies
- ammontare acquisti intracomunitari di beni e servizi (controllo con INTRA presentati)
- vendite di beni ex art. 10 n.27/5 (vendite auto e simili)
- Estero: acquisti e vendite dirette, in triangolazione, con lettere di intento, servizi internazionali, ecc. (come per gli anni precedenti le voci sono da tenere distinte)
- vendite e acquisto di rottami, stracci, ecc. (ex ar. 74)
- operazioni intracomunitarie: cessione beni, prestazioni di servizi, acquisti e IVA relativa
- importazioni e IVA relativa
- operazioni effettuate con il reverse charge: cessione di rottami e altri materiali di recupero (art. 74); prestazioni di servizi rese nel settore edile da subappaltatori senza addebito di imposta ai sensi dell’art. 17, comma 6 lett. A); prestazioni comparto edile e settori connessi; operazioni settore energetico; cessione di fabbricati strumentali di cui all’art. 10, n. 8 ter, lett. D) nonché art. 17 comma 6 lett. C) riguardante tablet PC e laptop, nonché dispositivi a circuito integrato quali microprocessori e unità centrali di elaborazione
- crediti anno 2017 compensati in F24 e relativi F24 per controllo
- per gli utilizzi di plafond (mensili o annuali) elenco mensile degli utilizzi e del rapporto,
nelle vendite, fra fatturato totale e fatturato all’export (anche intracomunitario)
- copia degli eventuali rimborsi infra annuali richiesti
- copia dei versamenti, mensili o trimestrali, eseguiti nel 2021
- suddivisione fatture acquisto beni amm.li, acquisto beni strumentali non ammortizzabili (terreni, acquisti a mezzo leasing), acquisti beni per rivendita/produzione
- imponibile vendita beni ammortizzabili
- suddivisione dell’imponibile IVA vendite e della relativa imposta fra clienti privati e clienti con P.IVA.
- operazioni con condomini
- ammontare delle operazioni effettuate con applicazione dello “split payment”
- i fornitori di esportatori abituali, che hanno ricevuto la dichiarazione di intento, devono indicare in dichiarazione IVA i dati delle dichiarazioni di intento ricevute ed il relativo protocollo di invio, quindi è necessario che ci facciate avere copia della/e dichiarazione/i di intento riceute/e ed il relativo protocollo ad essa/e assegnato
UTILIZZO CREDITO IVA 2021
l’utilizzo in compensazione del credito IVA 2021, risultante dal mod. IVA 2022, fino ad €.5.000, non richiede alcun adempimento “preventivo”.
Per l’utilizzo di importi superiori a € 5.000 è necessaria la presentazione del mod. IVA 2021 con apposizione del visto di conformità.
In tal caso la compensazione può essere effettuata dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.
Così, ad esempio, la presentazione del mod. IVA 2022 in data 6.2.2022 consente di utilizzare il credito per importi superiori a € 5.000 dal 16.2.2022
Vi invitiamo in primis a verificare la consistenza dell’eventuale credito IVA 2021 e successivamente a consegnare tutta la documentazione sopra richiesta entro il 28 febbraio 2022.
Inviando i più cordiali saluti lo Studio rimane a Vostra completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Giampaoli & Partners Consulting