Pesaro, 18 maggio 2021

CIRCOLARE n. 11/2021

OGGETTO: I CONTRIBUTI / INDENNITÀ COVID-19 E Il MOD. REDDITI 2021
Riferimenti normativi

  • Art. 25, DL n. 34/2020
  • Art. 59, DL n. 104/2020
  • Artt. 1 e 10-bis, DL n. 137/2020
  • Art. 2, DL n. 149/2020
  • Art. 2, DL n. 172/2020
  • Istruzioni mod. REDDITI 2021


In sintesi

La generalità dei contributi / indennità erogati nel 2020 a seguito dell’emergenza COVID-19 sono, per norma, non tassati ai fini IRPEF / IRES / IRAP.

Gli stessi devono comunque essere esposti nel mod. REDDITI 2021, nel quadro utilizzato per la determinazione del reddito d’impresa / lavoro autonomo (RE / RF / RG / LM).

Inoltre, i contributi / indennità COVID-19 devono essere evidenziati anche nel prospetto “Aiuti di Stato” presente nel quadro RS, indicando alcuni dati del contribuente (non è richiesto l’importo ricevuto!).

In base all’art. 10-bis, DL n. 137/2020, c.d. “Decreto Ristori” i contributi e le indennità:

  • di qualsiasi natura erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza COVID-19;
  • diversi da quelli esistenti prima dell’emergenza;
  • da chiunque erogati ed indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione;
  • spettanti alle imprese / lavoratori autonomi;

non sono tassati ai fini IRPEF / IRES / IRAP e non rilevano ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi / componenti negativi ex artt. 61 e 109, comma 5, TUIR.

Sul punto l’Agenzia delle Entrate:

  • nella Risposta 3.2.2021, n. 84 ha chiarito che i contributi erogati da una Regione a fronte dell’emergenza COVID-19 non sono soggetti a tassazione;
  • nella Risposta 15.3.2021, n. 173 ha confermato che i contributi di qualunque natura e da chiunque erogati a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa / lavoro autonomo per contrastare gli effetti negativi conseguenti all’emergenza COVID-19 non concorrono a tassazione.  

CONTRIBUTI / INDENNITÀ COVID-19 E MOD. REDDITI 2021

Nell’ambito del mod. REDDITI 2021, nei quadri RE, RF, RG, LM, e RS è comunque richiesta l’indicazione dei contributi a fondo perduto ancorché non concorrano alla formazione del reddito.

QUADRO RE

Nel nuovo campo 1 di rigo RE3 va indicato l’ammontare dei contributi a fondo perduto che non concorrono alla formazione del reddito di lavoro autonomo (da non ricomprendere a campo 2), previsti dalle seguenti disposizioni:

e   art. 25, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio” (contributo a fondo perduto soggetti IVA); art. 1, DL n. 137/2020, c.d. “Decreto Ristori” (contributo a fondo perduto operatori IVA dei settori economici interessati dalle misure restrittive);

  • art. 2, DL n. 149/2020, c.d. “Decreto Ristori-bis” successivamente “trasfuso” nell’art. 1-bis, DL n.137/2020 (contributo a fondo perduto attività rientranti in specifici settori economici con domicilio/ sede operative in zona rossa / arancio);
  • art. 2, DL n. 172/2020, c.d. “Decreto Natale” (contributo a fondo perduto per attività servizi di ristorazione).

QUADRO RF

Nel nuovo campo 1 di rigo RE3 va indicato l’ammontare dei contributi a fondo perduto che non concorrono alla formazione del reddito di lavoro autonomo (da non ricomprendere a campo 2), previsti dalle seguenti disposizioni:

e   art. 25, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio” (contributo a fondo perduto soggetti IVA); art. 1, DL n. 137/2020, c.d. “Decreto Ristori” (contributo a fondo perduto operatori IVA dei settori economici interessati dalle misure restrittive);

  • art. 2, DL n. 149/2020, c.d. “Decreto Ristori-bis” successivamente “trasfuso” nell’art. 1-bis, DL n.137/2020 (contributo a fondo perduto attività rientranti in specifici settori economici con domicilio/ sede operative in zona rossa / arancio);
  • art. 2, DL n. 172/2020, c.d. “Decreto Natale” (contributo a fondo perduto per attività servizi di ristorazione).

QUADRO RF

Nel quadro RF, stante l’irrilevanza del contributo / indennità in esame, le imprese in contabilità ordinaria devono effettuare una variazione in diminuzione. In particolare per la compilazione di rigo RF55 “Altre variazioni in diminuzione” sono stati previsti i seguenti nuovi codici.

Contributi a fondo perduto indicati a Conto economico che non concorrono alla formazione del reddito, previsti dalle seguenti disposizioni:

e art. 25, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio” (contributo a fondo perduto soggetti IVA);

e art. 59, DL n. 104/2020, c.d. “Decreto Agosto” (contributo a fondo perduto per attività economiche e commerciali nei centri storici);

e   art. 1, DL n. 137/2020, c.d. “Decreto Ristori” (contributo a fondo perduto operatori IVA dei settori economici interessati dalle misure restrittive);

e art. 2, DL n. 149/2020, c.d. “Decreto Ristori-bis” (contributo a fondo perduto in specifici

settori economici con domicilio / sede operative in zona rossa / arancio);

e art. 2, DL n. 172/2020, c.d. “Decreto Natale” (contributo a fondo perduto per attività dei servizi di ristorazione).

Contributi / indennità di qualsiasi natura che non concorrono alla formazione del reddito, erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza COVID-19, diversi da quelli esistenti prima di tale emergenza, da chiunque erogati e indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione.

NB Si ritiene che non vadano indicati con il presente codice ma con il codice “99” i crediti d’imposta per i quali la norma istitutiva già disponeva la non

concorrenza alla formazione del reddito (ad esempio, credito d’imposta locazioni ex art. 28, DL n. 34/2020). Ciò in considerazione del fatto che le specifiche tecniche relative al quadro RS del mod. REDDITI 2021 prevedono per talune tipologie di aiuto un apposito codice (ad esempio, per il credito d’imposta locazioni il codice “60”) che risulta incompatibile con il presente codice “84”.

QUADRO RG

Nel quadro RG, per esporre i contributi / indennità collegati con l’emergenza COVID-19 che non concorrono alla formazione del reddito d’impresa, è richiesta la “doppia” esposizione degli stessi, quali componenti positivi e componenti negativi.

In particolare, per la compilazione di rigo RG10 “Altri componenti positivi” e di rigo RG22 “Altri componenti negativi”, sono stati istituiti i seguenti nuovi codici.

Rigo RG10 “Altri componenti positivi”
Codice Descrizione

27

Contributi a fondo perduto che non concorrono alla formazione del reddito, previsti dall’art. 25, DL n. 34/2020, dall’art. 59, DL n. 104/2020, dall’art. 1, DL n. 137/2020, dall’art. 2, DL n. 149/2020 e dall’art. 2, DL n. 172/2020.

28

Contributi / indennità di qualsiasi natura che non concorrono alla formazione del reddito, erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza COVID-19, diversi da quelli esistenti prima di tale emergenza, da chiunque erogati e indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione.
Rigo RG22 “Altri componenti negativi”
Codice Descrizione
47 Contributi a fondo perduto che non concorrono alla formazione del reddito, indicati a rigo RG10, con il codice 27.

48

Contributi / indennità di qualsiasi natura da chiunque erogati ed indipendentemente dalle modalità di contabilizzazione, che non concorrono alla formazione del reddito, indicati a RG10, con il codice 28.

QUADRO LM

Per la gestione dei contributi in esame a favore dei contribuenti minimi che compilano la Sezione I del quadro LM, a rigo LM2 sono state introdotti 2 nuovi campi, il cui ammontare, non dovendo concorrere al reddito imponibile, non va ricompreso a campo 3

Rigo LM2 “Totale componenti positivi”
Descrizione
Contributi a fondo perduto che non concorrono alla formazione del reddito (diversi da quelli indicati a campo 2), di cui all’art. 25, DL n. 34/2020, art. 1, DL n. 137/2020, art. 2, DL n. 149/2020 e art. 2, DL n. 172/2020.
Contributi / indennità di qualsiasi natura erogati a seguito dell’emergenza COVID-19, diversi da quelli esistenti prima della medesima emergenza, da chiunque erogati, indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione.

Per la gestione dei contributi / indennità in esame a favore dei contribuenti forfetari che compilano la Sezione II del quadro LM, è introdotto il nuovo rigo LM33, che non incide sulla determinazione forfetaria del reddito.

Rigo LM33
Campo Descrizione
Contributi a fondo perduto che non concorrono alla formazione del reddito (diversi da quelli indicati a campo 2), di cui all’art. 25, DL n. 34/2020, art. 1, DL n. 137/2020, art. 2, DL n. 149/2020 e art. 2, DL n. 172/2020.
Contributi / indennità di qualsiasi natura erogati a seguito dell’emergenza COVID-19, diversi da quelli esistenti prima della medesima emergenza, da chiunque erogati, e indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione.

QUADRO RS

I contributi in esame sono riconosciuti nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Comunicazione della Commissione UE 19.3.2020 C(2020) 1863 final definito “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19.

Da ciò consegue che per gli stessi va compilato anche il prospetto “Aiuti di Stato” presente nel quadro RS del mod. REDDITI 2021.

In particolare per la compilazione di campo 1 di rigo RS401 il corrispondente “Codice aiuto” è ricavabile dalla relativa Tabella.

Merita tuttavia evidenziare che le specifiche tecniche relative al rigo RS401 “Aiuti di Stato” precisano che non va compilato il campo 29 “Importo aiuto spettante” (e pertanto neppure il campo 17 “Importo totale aiuto spettante”) se a campo 1 “Codice aiuto” è riportato uno dei seguenti codici.

Codice aiuto Descrizione
20 Contributo a fondo perduto di cui all’art. 25, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”.
22 Contributo a fondo perduto per attività economiche e commerciali nei centri storici di cui all’art. 59, DL n. 104/2020, c.d. “Decreto Agosto”.
23 Contributo a fondo perduto per gli operatori IVA dei settori economici interessati dalle misure restrittive di cui all’art. 1, DL n. 137/2020, c.d. “Decreto Ristori”.
27 Contributo a fondo perduto per le attività rientranti in specifici settori economici con

domicilio / sede operative in zona rossa / arancio di cui all’art. 2, DL n. 149/2020,

c.d. “Decreto Ristori-bis”.

28 Contributo a fondo perduto per le attività dei servizi di ristorazione di cui all’art. 2, DL n. 172/2020, c.d. “Decreto Natale”

La necessità di indicare nel quadro RS i contributi a fondo perduto COVID-19 appare “anomala” vista la disponibilità dei dati relativi agli stessi da parte dell’Agenzia delle Entrate (soggetto erogante).

N.B.    x tutte le aziende con contabilità in ditta

Dato l’obbligo normativo è necessario predisporre un elenco dei contributi/indennità COVID-19 ricevuti per far si che lo studio in sede dichiarativa possa indicare quanto richiesto.

E’ altresì indicato inserire a bilancio un conto specifico in cui indicare i proventi non imponibili relativi a queste poste specifiche.

Lo “Studio Giampaoli & Partners Consulting” rimane a Vostra completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Cordiali saluti