FINANZIARIA 2023: AUMENTATO IL LIMITE PER LA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA E LE LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI

 

 

Pesaro, 2 gennaio 2023

CIRCOLARE n. 1/2023

 

FINANZIARIA 2023: AUMENTATO IL LIMITE PER LA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA E LE LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI

 

 

RIFERIMENTI

  • 18, comma 1, DPR n. 600/73
  • 14, comma 11, Legge n. 183/2011
  • 1, comma 276, Legge n. 197/2022

 

IN SINTESI

La Finanziaria 2023 ha innalzato il limite dei ricavi dell’anno precedente cui è collegata la tenuta della contabilità semplificata da parte delle imprese individuali / società di persone / enti non commerciali, con conseguente ampliamento della platea dei soggetti interessati.

In particolare per il 2023 la contabilità semplificata è consentita qualora i ricavi 2022 non siano superiori a:

€ 500.000 (in luogo dei precedenti € 400.000) per i soggetti esercenti attività di prestazioni di servizi;

€ 800.000 (in luogo dei precedenti € 700.000) per i soggetti esercenti altre attività.

I nuovi limiti si riflettono anche ai fini IVA per la possibilità di effettuare le liquidazioni con periodicità trimestrale.

 

 

 

 

 

 

 

 

All’ammontare dei ricavi conseguiti nell’anno precedente è collegato l’obbligo / possibilità, in capo a imprese individuali / società di persone / enti non commerciali, di tenere la contabilità ordinaria / semplificata.

Con l’art. 1, comma 276, Legge n. 197/2022 (Finanziaria 2023), pubblicata sul S.O. n. 43/L alla

G.U. 29.12.2022, n. 303 il Legislatore ha previsto l’innalzamento del limite di ricavi il cui mancato superamento consente di tenere la contabilità semplificata ex art. 18, DPR n. 600/73, determinando il reddito con le modalità di cui all’art. 66, TUIR.

Si rammenta che a decorrere dal 2017, per effetto di quanto stabilito dalla Legge n. 232/2016 (Finanziaria 2017), la contabilità semplificata è “per cassa” o “per registrazione”.

 

 

Merita evidenziare che:

e le società di capitali (srl, spa, ecc.) sono obbligate a tenere la contabilità ordinaria a prescindere dall’ammontare dei ricavi dell’anno precedente;

La tenuta della contabilità semplificata, come stabilito dal citato art. 18, è consentita se i ricavi dell’anno precedente non superano un determinato limite, differenziato a seconda del tipo di attività esercitata.

 

 

 

 

Attività

Limite ricavi anno precedente
Vecchio limite Nuovo limite (Finanziaria 2023)
Prestazioni di servizi (*) non superiori a € 400.000 non superiori a € 500.000
Altre attività non superiori a € 700.000 non superiori a € 800.000

(*) Per individuare le attività di prestazioni di servizi va fatto riferimento al DM 17.1.92 in base al quale sono considerate tali quelle che hanno per oggetto le operazioni indicate nell’art. 3, commi da 1 a 3 e 4, lett. a), b), c), e), f) e h), DPR n. 633/72.

Relativamente ai ricavi va considerato che:

 

e  va fatto riferimento agli artt. 57 e 85, TUIR ai sensi dei quali rilevano, ad esempio:

  • i corrispettivi delle cessioni di beni / servizi alla cui produzione / scambio è diretta l’attività d’impresa;
  • i corrispettivi delle cessioni di materie prime e sussidiarie, di semilavorati e di altri beni mobili,

esclusi quelli strumentali, acquistati o prodotti per essere impiegati nella produzione;

  • le assegnazioni dei predetti beni ai soci / autoconsumo del titolare;
  • la destinazione dei predetti beni a finalità estranee all’esercizio dell’impresa;
  • i contributi in c/esercizio a norma di legge;

e  come stabilito dal comma 1 del citato art. 18 rilevano

i ricavi percepiti in un anno intero, ovvero conseguiti nell’ultimo anno di applicazione dei criteri previsti dall’art. 109, comma 2 [TUIR].

Per valutare la possibilità di tenere la contabilità semplificata per il 2023 è necessario quindi verificare se i ricavi 2022 superano o meno il nuovo limite.

In particolare va verificato l’ammontare dei ricavi conseguiti / percepiti / registrati nel 2022, a seconda del regime applicato in tale anno (rispettivamente, contabilità ordinaria / semplificata “per cassa” / semplificata “per cassa” con opzione per la presunzione “registrato = incassato”).

 

In caso di inizio attività nel 2022 i ricavi conseguiti / incassati / registrati nel periodo di attività devono essere ragguagliati ad anno.

Imprese con unica attività esercitata
Attività Ricavi 2022 Contabilità da adottare nel 2023
Prestazioni di servizi Fino a € 500.000 Semplificata
Oltre € 500.000 Ordinaria
Altre attività Fino a € 800.000 Semplificata
Oltre € 800.000 Ordinaria

 

 

ESERCIZIO DI PIÙ ATTIVITÀ

In caso di esercizio contemporaneo di prestazioni di servizi ed altre attività, ai fini della tenuta della contabilità semplificata è necessario fare riferimento:

e al limite relativo alle attività diverse da quelle di prestazioni di servizi (€ 800.000) se i ricavi delle attività esercitate non sono distintamente annotati;

e  al limite relativo all’attività prevalente se i ricavi delle attività esercitate sono distintamente annotati. Pertanto, se l’attività prevalentemente esercitata è:

  • di prestazioni di servizi, il limite dei ricavi di riferimento è pari a € 000;
  • diversa da quella di prestazioni di servizi (ad esempio, commercio al minuto), il limite dei ricavi

di riferimento è pari a € 800.000.

Si ritiene che anche con riferimento alla contabilità semplificata “per cassa” risulti applicabile quanto evidenziato dall’Agenzia delle Entrate nella Risoluzione 18.10.2007, n. 293/E con riferimento alla contabilità semplificata, e pertanto, dopo aver identificato l’attività prevalente, va verificato:

 

e il rispetto del limite di ricavi riferito all’attività prevalente; e

e  il non superamento del limite di € 800.000 dei ricavi complessivi derivanti da tutte le attività svolte.

 

Imprese con attività miste SENZA distinta annotazione dei ricavi
Ricavi complessivi 2022 Contabilità da adottare nel 2023
Fino a € 800.000 Semplificata
Oltre € 800.000 Ordinaria

 

Imprese con attività miste CON distinta annotazione dei ricavi
Attività Ricavi attività prevalente 2022 Ricavi complessivi 2022 Contabilità da adottare nel 2023
Prestazioni di

servizi

Fino a € 500.000 Fino a € 800.000 Semplificata
Oltre € 800.000 Ordinaria
Oltre € 500.000
 

Altre attività

Fino a € 800.000 Fino a € 800.000 Semplificata
Oltre € 800.000 Ordinaria
Oltre € 800.000

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lo “Studio Giampaoli & Partners Consulting” rimane a Vostra completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Cordiali saluti